
Il momento si avvicina…
Il momento è sempre più vicino. La revisione da parte dell’editor è quasi terminata. Il viaggio del mio romanzo, dai miei pensieri alla carta stampata sta volgendo al termine. E io sono sempre più emozionato. Soprattutto perché so che, quando questo viaggio sarà terminato, ne inizierà uno completamente nuovo, diverso ma ugualmente interessante.
Si dice che la persona che parte per un viaggio non è la stessa che torna. Ed è quello che sta accadendo a me. Sono molto diverso dalla persona che ero prima di decidere di iniziare a scrivere il mio romanzo. E la decisione stessa è nata a seguito di grandi cambiamenti interiori che mi hanno permesso di portare avanti questa piccola impresa. Quando ripenso ai primi giorni in cui mi sedevo davanti al pc, con la pagina bianca che, piano piano, andavo colorando con le parole, mi rendo conto di tutto il lavoro fatto, un lavoro di cui ignoravo l’impegno e il tempo che mi avrebbe richiesto. Ma ogni minuto passato a scrivere è un minuto di gioia che ho aggiunto alla mia vita.
Se non fossi diventato una persona diversa, probabilmente non sarei riuscito a portare a termine il romanzo. Credo che il cambiamento stesso sia stato il motore che mi ha permesso di procedere e costruire, parola dopo parola, frase dopo frase, tutte le pagine de “La persistenza dell’Anima”. Parole e frasi nate da idee che senza quel cambiamento, non avrei mai avuto.
Adesso sono impaziente di vedere il romanzo iniziare a camminare, affrontare il mondo reale, quasi fosse un bambino, il mio bambino, aiutandolo e incoraggiandolo con tutte le mie forze. Allo stesso tempo ho voglia di iniziare viaggi diversi, tornare a sedermi davanti al pc e rivivere lo sforzo e la delizia di creare qualcosa di nuovo, qualcosa di mio da far nascere e veder camminare ancora.